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La prolifica etichetta statunitense Intrada annuncia una nuova ed entusiasmante pubblicazione: Welcome to Marwe n. Composta e diretta da Alan Silvestri , la partitura scritta per il nuovo film diretto da Robert Zemeckis , in uscita prossimamente nelle sale italiane, dona ancora una volta modo al bravo musicista newyorkese di cimentarsi nella stesura di pagine dalla forte componente emotiva, alternando ambientazioni musicali tipiche del suo estro creativo, con largo utilizzo di ottoni e rullanti che dipingono atmosfere marziali degne della sua miglior tradizione, a momenti dalla profonda componente malinconica, sfoggiando al meglio il genio musicale dell'inconfondibile autore di Ritorno al Futuro e Predator . Album prodotto da Alan Silvestri in associazione all'immancabile David Bifano , mixato da Dennis Sands , è accompagnato dal libretto curato da Kay Marshall . Spicca la presenza di Belinda Broughton come concertmaster, nonché le orchestrazioni di Mark Graham .  Edi

Come un fulmine a ciel sereno arriva un nuovo ed entusiasmante annuncio da parte di Intrada: The Reincarnation of Peter Proud. La pellicola diretta da J. Lee Thompson gode delle musiche composte da Jerry Goldsmith, tra le più attese e richieste dagli appassionati del settore. Datata 1975, la partitura non ha mai ricevuto un trattamento ufficiale fino ad oggi, se non per un singolo brano incluso nel disco a 45 giri pubblicato all'epoca dell'uscita del film nelle sale. Con un complesso lavoro di restaurazione sonora, le incisioni originali sono state riversate in modo da preservare al meglio la qualità sonora della composizione completamente orchestrale, che nelle piste archiviate nei depositi della Paramount Pictures non sembrano mostrare particolari anomalie, sebbene non per tutti i brani sia stato possibile ottenere una qualità sonora stereofonica (brani 1~18 stereo, 19~39 mono elaborato in stereofonia). Accompagnato dalle note di Jeff Bond nel libretto a corredo del d

Arrivano le tanto attese novità di La-La Land Records previste per oggi, 23 Novembre 2018: l'azienda annuncia Harry Potter: The John Williams Soundtrack Collection. La saga cinematografica ispirata ai racconti di J.K. Rowling ha goduto per i primi tre film delle musiche composte dal grande Maestro, che ha dato l'impronta più importante alla serie di film col suo inconfondibile stile e una moltitudine di leitmotiv indimenticabili.  Precedentemente pubblicati su dischi singoli, la nuova edizione propone le incisioni originali, seguite da musica extra e altro ancora, il tutto per un totale di 7 CD (3 dischi per Harry Potter and the Sorcerer's Stone , 2 dischi per Harry Potter and the Chamber of Secrets e 2 dischi per Harry Potter and the Prisoner of Akzaban ) e una durata complessiva di 7 ore e 57 minuti .  Saranno inclusi due libretti, uno da 36 pagine incluso col primo set di cd e l'altro inserito nello slipcase, offrendo moltissimo materiale di analisi delle

Il 22 Ottobre, in occasione dei 40 anni dell'etichetta, la prolifica Varese Sarabande annuncia una nuova serie di titoli appartenenti alla collana Varese Club CD . Senza ombra di dubbio il titolo di maggior spicco è rappresentato dalla richiestissima colonna sonora di Dracula , composta dal leggendario John Williams . Già edita in LP nel 1979 da MCA Records, e successivamente in CD dalla stessa etichetta e da Varese Sarabande nel 1990, mantenendo inalterata la tracklist, per molto tempo quest'ultima edizione è stata oggetto di collezionismo sfrenato, anche a causa delle ripetute dichiarazioni riguardo i master originali, che si riteneva fossero andati perduti, riducendo così il quantitativo di musica disponibile a circa 36 minuti. Grazie a un accurato lavoro di restauro e remixaggio, a cura di Mike Matessino , questa nuova edizione presenta l'opera di John Williams per il film diretto da John Badham in una veste composta da due dischi, il primo, dalla durata di 72 minu

La prematura dipartita del prolifico James Horner ha sicuramente contribuito a incrementare l'attenzione nei confronti delle opere di questo apprezzato compositore, autore di alcune tra le partiture più belle composte per il cinema negli ultimi 40 anni. Tra titoli di grande spicco e opere minori, si torna agli anni '80, e più precisamente al 1987, per rispolverare *batteries not included (uscito in Italia come Miracolo sull'8ª strada), commedia dal sapore tenero e grande messaggio positivo, il tutto condito dalla presenza di elementi fantastici come da tradizione cinematografica per quel decennio. Intrada riserva all'opera di Horner un trattamento di tutto rispetto, offrendo l'incisione originale completa, per una durata di circa 90 minuti, seguita dalla tracklist già pubblicata da MCA nell'anno di uscita del film. Brillante, con molte componenti che spaziano tra il jazz e lo swing, alternate al commento più energico e sognante dell'autore negli

La prolifica etichetta di Douglass Fake torna a deliziare i fan del compianto Jerry Goldsmith , proponendo una nuova ed entusiasmante pubblicazione: The Lonely Guy . Commedia datata 1984 interpretata da Steve Martin, la pellicola gode delle musiche composte dal celebre autore, rimasta per anni tra le richieste non soddisfatte degli appassionati di musica applicata. Variopinta e ricca di sfumature timbriche tipiche del Maestro in quegli anni, l'edizione in questione lascia spazio a molto materiale, che consiste in circa 10 minuti per tre canzoni, interpretate rispettivamente da Max Carl, Winston Ford e  Gerard McMahon , seguite da 30 minuti circa di musica composta dall'autore statunitense a commento della pellicola, a loro volta seguiti da ulteriori 30 minuti circa di brani alternativi e revisionati .  Appartenente alla collana Intrada Special Collection con numero di volume 416 , The Lonely Guy di Jerry Goldsmith si accinge a riempire un altro piccolo buco nell

Poco redazionale e molto, molto personale, la bloggata che mi accingo a scrivere in questo triste momento per il mondo della musica per film e tv. L'etichetta discografica La-La Land Records , che dopo essersi presentata sul mercato alcuni anni con titoli d'indubbio interesse, nel corso del tempo ha raggiunto notevoli consensi grazie a una scelta quasi sempre attenta e una cura notevole nelle sue pubblicazioni (salvo il ricorrente gusto opinabile nelle grafiche delle copertine nei primi tempi), quest'oggi torna ancora una volta a tentare di deliziare i suoi fedeli clienti con cinque nuove proposte. Al di là del mero gusto personale, dell'opinione, della sensibilità che ogni individuo può avere, è sempre più evidente il fatto che anche questo settore rischia terribilmente di trasformarsi in una mucca dalla quale mungere tutto il possibile. Il risultato è che, accanto a nomi di grande spicco come Henry Mancini o John Williams, si leggono presenze che non si av

La prolifica etichetta di Douglass Fake svela infine le tanto attese pubblicazioni anticipate nei giorni scorsi, confermando quanto intuito dagli appassionati a seguito dei consueti spoiler di Roger Feigelson: The Mummy di Jerry Goldsmith e The Mummy Returns di Alan Silvestri . La prima, colonna sonora per il film diretto da Stephen Sommers nel 1999, gode delle pagine dal sapore esotico composte dal compianto Jerry Goldsmith , che si cimenta in una stesura muscolare brillante e densa di sonorità mediorientali, elemento che da sempre ha ricoperto un ruolo di grande rilievo nella sua immensa produzione. Già edito all'epoca dell'uscita nelle sale grazie a Decca , che gli riservò una pregevole edizione di ben 57 minuti circa, la nuova edizione offre ben 30 minuti in più di musica inedita , che si estende su due dischi, seguita da due brani extra e dalla tracklist originale del dell'edizione già in commercio. Si tratta indubbiamente di una delle opere più interessan

L'etichetta specializzata La-La Land Records apre le vendite per una nuova pubblicazione dedicata alle opere del Maestro Jerry Goldsmith: 100 Rifles & Rio Conchos. Entrambe già edite da Film Score Monthly e Kritzerland , vengono proposte dall'azienda in una nuova veste, confezionate in un doppio cd con la stessa tracklist delle succitate edizioni. Mentre per Rio Conchos il contenuto ricalca esattamente quanto edito nel 2014 da Kritzerland , nel caso di 100 Rifles sebbene l'elenco dei brani sia il medesimo, è stata effettuata un'opera di rimasterizazzione e pulizia del suono, ad opera come sempre di Mike Matessino . Stessa cosa vale anche per i nomi dei brani, che riflettono più precisamente il pensiero di Goldsmith  per questo classico western che incarna forse la migliore espressione del Maestro per il cinema del vecchio west. Edito con tiratura limitata a 2000 copie , il doppio album 100 Rifles & Rio Conchos di Jerry Goldsmith prodotto da La-La Land Re

La celebre etichetta di Robert Towson annuncia quattro nuovi titoli per la collana Varese Club CD, e tra questi spicca una splendida Small Soldiers: The Deluxe Edition.   La partitura composta da Jerry Goldsmith per il film diretto da Joe Dante nel 1998, aveva già ricevuto un trattamento su disco da parte dell'etichetta statunitense, per una durata complessiva di circa 30 minuti, tralasciando molto materiale scritto dal celebre Maestro. Ora, grazie alla nuova edizione che aggiunge più di mezz'ora alla prima pubblicazione, sarà possibile godere delle intense pagine composte per il film diretto da uno dei registi più affezionati al compianto musicista, che dona alla pellicola, considerata un'anticipazione di quello che sarà poi Toy Story , l'insostituibile contributo che per lunghi anni ha distinto film come Gremlins, Explorers o The 'Burbs. Edito in edizione limitata a sole 3000 copie, e venduto al costo di 19,98 $ , Small Soldiers: The Deluxe Edition sul

Intrada annuncia l'uscita di una nuova pubblicazione dedicata al compianto Maestro Jerry Goldsmith: Baby: Secret of the Lost Legend . Già edita dall'etichetta nel 2008 con tiratura limitata a sole 3000 copie, la precedente uscita era stata realizzata sul riversamento analogico DAT realizzato come copia personale dell'autore, ottenuta dalle sessioni a 32 piste. Tale riversamento presentava alcuni difetti dovuti al supporto analogico, che erano presenti (seppur in minima quantità) anche nell'edizione su disco realizzata da Intrada. Grazie al ritrovamento delle incisioni originali a 32 piste delle sessioni di registrazione, è stato possibile editare e rimasterizzare nuovamente la musica di questa particolare e affascinante opera del noto compositore hoollywoodiano, non solo incrementando la qualità dell'audio, ma riuscendo ad aggiungere circa 13 minuti di brani extra tra versioni alternative e brani source music composti da Joel Goldsmith , figlio del Maest

L'etichetta La-La Land Records, in occasione del popolare Alien Day, pubblica la colonna sonora completa di Alien³. Composta e orchestrata da Elliot Goldenthal (Batman Forever, Michael Collins, Frida), la partitura ha ricevuto un trattamento su cd da parte di MCA Records nel lontano 1992, all'epoca dell'uscita del film nelle sale cinematografiche. Nonostante la generosità della selezione musicale, di circa 50 minuti, la pubblicazione non rendeva completamente giustizia alle intricate e raffinate pagine composte dall'autore per il terzo capitolo della saga fantascientifica più spaventosa di sempre, questa volta diretto da David Fincher. Edito su due dischi, per una durata complessiva di 150 minuti, l'album offre la composizione completa per il film, dalla durata di 90 minuti circa, seguita da alcuni brani alternativi e la tracklist dell'album originale edito da MCA, il tutto in piena tradizione La-La Land Records . Proposto in edizione limitata a 3

L'etichetta discografica Hollywood Records annuncia l'uscita della colonna sonora di Avengers: Infinity War, con le musiche composte da Alan Silvestri . Il musicista newyorkese, già autore della colonna sonora per il primo film della saga dedicata ai vendicatori, torna nuovamente a contribuire al franchise, dopo il cambio di guardia con la partitura composta a quattro mani da Brian Tyler e Danny Elfman per Avengers: Age of Ultron . La nuova partitura offre indubbiamente a Silvestri la possibilità di spaziare non solo richiamando il tema principale composto per il primo film, carico d'identità come molte delle sue opere per i generi fantastici o d'avventura (basti pensare al recente Ready Player One , che nonostante strizzi l'occhiolino a molti altri lavori data la componente citazionista, riesce a brillare di luce propria con alcuni movimenti dal forte impatto emotivo e grande carisma unico e personale), ma anche guardando al suo insostituibile suppo

L'etichetta Water Tower Music annuncia la pubblicazione di Ready Player One , pellicola presto in uscita nelle sale cinematografiche e fregiata dalle musiche composte da Alan Silvestri . Basato sul romanzo di Ernest Cline , il film diretto da Steven Spielberg è una delle uscite più attese della stagione, in particolar modo dagli appassionati di colonne sonore che potranno godere della presenza dello storico compositore di Ritorno al Futuro, Predator e Chi Ha Incastrato Roger Rabbit . L'annuncio non rivela il contenuto dell'album, che su alcuni siti specializzati si evince probabilmente sarà composto da due dischi, quindi di durata complessiva più che generosa. Nel corso della produzione sono state diffuse in rete molte immagini delle sessioni di registrazione, in cui anche il Maestro John Williams , storico collaboratore e compagno inossidabile di Steven Spielberg , che ha fatto visita all'autore newyorkese durante l'incisione. L'uscita del disco è

Se c'è una colonna sonora che Intrada ama ristampare questa è sicuramente Rambo III , terzo capitolo della serie di film interpretati da Sylvester Stallone nei panni dell'ex soldato americano reduce dalla terribile Guerra del Vietnam. Le musiche composte da Jerry Goldsmith per questa pellicola nel corso degli anni sono state particolarmente apprezzate, sebbene leggermente sottotono rispetto alla prima opera, First Blood , decisamente più graffiante e in linea con le timbriche più personali dell'autore, nonché meno action della seconda, Rambo: First Blood Part II , che Intrada stessa ha pubblicato in edizione completa qualche mese fa. Edita inizialmente nel 1989 come partitura completa dalla durata di 75 minuti circa, questa nuova ripubblicazione (la terza per l'esattezza, dopo la ristampa rimasterizzata del 2005) si differenzia dalle prime due per l'utilizzo dei master originali su tre tracce mixati da Mike Ross-Trevor , lavorati all'epoca sull

Arriva il turno del quarto volume edito da Intrada per il ciclo di documentari prodotti da National Geographic Cosmos: A SpaceTime Odissey. Preceduto dai primi tre volumi, il nuovo disco pubblicato dall'etichetta di Douglass Fake offre la medesima selezione già disponibile in formato digitale nello stesso anno della messa in onda, con le musiche raffinate, eleganti e ricche di personalità composte e dirette da Alan Silvestri. In aggiunta a quanto già edito, come per gli altri dischi, saranno inclusi alcun brani bonus che rendono unica e imperdibile questa serie di pubblicazioni, manifesto dell'animo versatile ed eclettico del musicista newyorkese, apprezzato in tutto il mondo soprattutto grazie al lungo sodalizio con Robert Zemeckis ( Ritorno al Futuro, Chi Ha Incastrato Roger Rabbit, Forrest Gump ). Con una durata complessiva di 48 minuti circa, il cd appartenente alla collana Intrada Special Collection con numero di volume ISC #398 offre una selezione di 16 brani,

La prolifica Intrada annuncia e pubblica una nuova ed entusiasmante edizione dedicata a uno dei titoli più famosi del cinema anni '80: Who Framed Roger Rabbit. La celebre pellicola diretta da Robert Zemeckis gode delle musiche composte e dirette da Alan Silvestri , inossidabile collaboratore del regista fin dai tempi di Romancing the Stone (in Italia All'inseguimento della Pietra Verde ). L'opera musicale per il film interpretato da cartoni animati e personaggi in carne e ossa (spiccano nel cast Bob Hoskins e Christopher Lloyd ) gode di un sound caldo e avvolgente con largo uso di trombe e batteria, ricalcando a dovere il periodo in cui sono ambientate le vicende del film, senza tralasciare sequenze d'azione in pieno stile Silvestri così com'è diventato celebre durante i primi anni della sua carriera, con sequenze frenetiche orchestrate con grande perizia che guardano insistentemente all'altra grande produzione di quegli anni firmata Robert Zemeckis: