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  La prolifica etichetta di Douglass Fake oggi si fregia di una nuova e raffinata pubblicazione: Sleepy Hollow . Diretto da Tim Burton e interpretato dall'immancabile Johnny Depp , la pellicola horror ispirata al racconto di Washington Irving si fregia delle musiche composte dall'inossidabile Danny Elfman, storico collaboratore del cineasta.  La partitura, come sempre impregnata del personalissimo stile dell'autore, capace di rappresentare musicalmente più di chiunque altro le atmosfere tetre e oscure che contraddistinguono molti dei film di Burton , viene proposta in una veste completa e assai generosa, che si articola su ben quattro dischi per una durata complessiva di circa 250 minuti (più di 4 ore di ascolto). All'interno del cofanetto trovano posto l'album originale commercializzato al tempo dell'uscita del film nelle sale (disco 1), la colonna sonora completa organizzata su due dischi (2 e 3, per una durata di 94 minuti circa ) seguita da numerosi bra

  A 32 anni di distanza dall'uscita nelle sale cinematografiche, l'etichetta Sony Classical annuncia ufficialmente la pubblicazione di Ghostbusters II , con le musiche composte da Randy Edelman . Richiesta a gran voce dai fan nel corso di ben tre decenni, la partitura scritta dall'autore di Dragonheart, Daylight, Beethoven e molto altro è indubbiamente più di un gradino sotto la leggendaria composizione di Elmer Bernstein , autore delle iconiche pagine che accompagnano l'intramontabile primo capitolo, cult-movie degli anni '80 firmato Ivan Reitman . Tuttavia l'opera in sé non è priva di momenti di grande interesse, che hanno atteso davvero a lungo prima di trovare il modo di vedere la luce del sole in una veste ufficiale. L'album offre una selezione organizzata in 16 brani (di cui tre con incisione ex-nova e un brano non utilizzato nel film), ma è ancora sconosciuta la durata complessiva del disco, pertanto si dovranno attendere maggiori informazioni uffi

  Sono trascorsi ormai 17 anni da quel 21 Luglio 2004, giorno in cui il Maestro è venuto a mancare, lasciando dietro di sé un grande e incolmabile vuoto, che nessuno è stato capace di colmare con una voce unica, originale e insostituibile come la sua. Jerry Goldsmith è stato indubbiamente uno degli autori più interessanti tra quelli che hanno donato il proprio importante contributo nel mondo della musica applicata alle immagini; dagli esordi fino agli ultimi anni della sua carriera, la voce originale, personale e sempre pronta a donare qualcosa di nuovo e insostituibile alle pellicole che commentava si è mostrata perennemente carica di tutti gli elementi che hanno sempre distinto il suo stile compositivo, tanto nell'utilizzo degli strumenti classici quanto nell'ausilio della tecnologia moderna. Inutile ripercorrere circa 50 anni di produzioni, poiché tanti, forse troppi sarebbero i titoli che meriterebbero menzione e un'attenta analisi, ma è sufficiente dire questo: la sua

Intrada pubblica un grande classico firmato Jerry Goldsmith in una veste completamente rinnovata ed esaustiva: Extreme Prejudice . Tra le prime pubblicazioni dell'etichetta dedicate alle opere del Maestro, la partitura composta per la pellicola diretta da Walter Hill e interpretata da Nick Nolte è sicuramente una delle più iconiche tra quelle proposte nella seconda metà degli anni '80, carica di un'atmosfera che rispecchia egregiamente l'ambientazione in cui si svolgono i fatti. Il Maestro scrive pagine cariche del clima torrido che avvolge i protagonisti, con la sensazione tangibile delle gocce di sudore che scendono sulla fronte, facendo largo utilizzo degli elementi elettronici affiancati all'incisione della scrittura per orchestra, generando così un'opera dal forte impatto drammatico, manifesto di un anno carico di grandi produzioni che hanno fatto sognare gli appassionati del genere. La nuova edizione proposta da Intrada si articola su due dischi, per la